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Apparecchi acustici convenzionati ASL

Apparecchi acustici convenzionati ASL
  1. A chi rivolgersi per la fornitura gratuita di apparecchi acustici tramite il contributo asl?
  2. Chi ha diritto al contributo ASL per la fornitura di apparecchi acustici?
  3. Qual è la documentazione da presentare per la richiesta?
  4. Come sono gli apparecchi acustici che passa la mutua?
  5. Differenze tra apparecchi acustici convenzionati Asl e apparecchi acustici di ultima generazione
  6. Come scegliere gli apparecchi acustici giusti?

A CHI RIVOLGERSI PER LA FORNITURA GRATUITA DI APPARECCHI ACUSTICI TRAMITE IL CONTRIBUTO ASL?

Per la fornitura gratuita di apparecchi acustici tramite il contributo asl, è necessario rivolgersi ad un’azienda convenzionata. Invisiben è Fornitore Ufficiale Accreditato dalla Regione Lazio e dal Sistema Sanitario Nazionale per la fornitura di protesi acustiche mediante il contributo asl. Per tanto, gli aventi diritto, possono rivolgersi ad Invisiben per la richiesta della fornitura gratuita.

Scopri come richiedere la fornitura gratuita di apparecchi acustici tramite il contributo asl

Parla con un nostro esperto

CHI HA DIRITTO AL CONTRIBUTO PER LA FORNITURA DI APPARECCHI ACUSTICI CONVENZIONATI ASL?

Hanno diritto al contributo asl per la fornitura gratuita di apparecchi acustici, 3 categorie di persone:

  1. I Minori di 18 anni affetti da ipoacusia (indipendentemente dal grado di ipoacusia rilevato);
  2. Gli invalidi civili al 100% o con qualsiasi percentuale di invalidità per sordità – purchè all’interno dell’esame audiometrico sia diagnosticata un’ipoacusia almeno del 55% dell’orecchio migliore.

DOCUMENTAZIONE PER LA RICHIESTA

La documentazione necessaria per avere apparecchi acustici convenzionati asl che, il paziente avente diritto, deve presentare è di seguito riportata:

  • Esame audiometrico: deve essere eseguito presso una struttura pubblica tramite impegnativa del medico di base e, per la presentazione della richiesta, deve essere consegnato in originale con data recente (non oltre 3 mesi);
  • Prescrizione orl: deve essere eseguito presso una struttura pubblica tramite impegnativa del medico di base e, per la presentazione della richiesta, deve essere consegnato in originale con data recente (non oltre 3 mesi);
  • Invalidità civile (copia);
  • Carta di identità e codice fiscale (copia).

Questi documenti devono essere presentati dal paziente all’azienda fornitrice di apparecchi acustici convenzionata, la quale, fornirà un preventivo da presentare al distretto asl di appartenenza, ai fini della sua autorizzazione e della conseguente fatturazione.

La richiesta per la fornitura gratuita degli apparecchi acustici convenzionati asl può essere presentata ogni 5 anni.

È importante sapere che, da Invisiben potrai:

  • avere SUBITO gli apparecchi acustici GRATUITAMENTE al momento della presentazione della documentazione completa e valida, senza dover attendere la conclusione dell’iter amministrativo;
  • affidare, gratuitamente, la gestione amministrativa della pratica all’amministrazione di Invisiben, senza che tu debba pensare a nulla!

CHIAMA SUBITO IL NOSTRO NUMERO VERDE PER PRESENTARE LA TUA RICHIESTA!

COME SONO GLI APPARECCHI ACUSTICI CONVENZIONATI ASL?

Innanzitutto, è necessaria una premessa: il Sistema Sanitario Nazionale prevede, in base al gruppo di appartenenza assegnato dall’otorino al paziente in sede di prescrizione, un contributo in termini economici il cui importo è di:

  • gruppo 1: 1325,28€ (bino)
  • gruppo 2: 1488,12€ (bino)

Con il contributo asl, il paziente è libero di:

  • richiedere la fornitura di apparecchi acustici gratuitamente: ovviamente, in questo caso, verranno forniti apparecchi acustici tradizionali retroauricolari;
  • oppure scegliere, facoltativamente insieme all’audioprotesista, apparecchi acustici di tecnologia e generazione superiore, aggiungendo al contributo asl un’ulteriore importo a differenza, ovviamente a spese del paziente.

DIFFERENZE TRA APPARECCHI ACUSTICI CONVENZIONATI ASL E APPARECCHI ACUSTICI DI ULTIMA GENERAZIONE

Tra gli apparecchi acustici convenzionati ASL e gli apparecchi acustici di ultima generazione, ci sono differenze importanti da non sottovalutare. È compito dell’audioprotesista illustrare le differenze tecniche ed acustiche tra le due tipologie di apparecchi, per indirizzare il paziente nella scelta ritenuta più idonea alle sue esigenze.

La scelta più idonea sarà definita in base a determinati aspetti personali del paziente:

  • dal grado della diminuzione uditiva;
  • dallo stile di vita;
  • dalle esigenze professionali e personali.

CRITICITÀ APPARECCHI ACUSTICI CONVENZIONATI ASL

Gli apparecchi convenzionati ASL, possono apparentemente presentarsi come la scelta più conveniente, perché non richiedono alcun investimento economico da parte del paziente. Tuttavia, presentano dei limiti che vanno presi in considerazione, limiti, invece, superati dalla tecnologia di ultima generazione.

1. Scarsa comprensione delle parole

Sento ma non capisco le parole!” è la frase più ricorrente dai pazienti quando per la prima volta si siedono davanti a noi audioprotesisti. Purtroppo, non tutti gli apparecchi acustici sono in grado di sopperire a questa grave mancanza. Gli apparecchi acustici previsti dalla ASL, ad esempio; amplificano qualsiasi rumore, sia i suoni utili che i  suoni di sottofondo. In questo modo, nelle situazioni di eccessiva rumorosità, la comprensione delle parole sarà ostacolata dall’amplificazione dei rumori di sottofondo.

2. Antiestetici

Gli apparecchi acustici convenzionati ASL, sono tutti  “retroauricolare”, cioè posizionati sopra l’orecchio. Di conseguenza, l’aspetto estetico risulterà compromesso. I pazienti che scelgono le soluzioni fornite dalla ASL, generalmente indossano gli apparecchi con grande disagio, in quanto molto visibili.

3. Nessun comfort

Essendo, appunto, appoggiati sulle orecchie, gli apparecchi acustici previsti dalla ASL, non sono il massimo in termini di comfort. Le persone che li indossano, infatti, lamentano spesso il loro peso e la loro ingombranza sulle orecchie che limita ulteriormente ad esempio chi indossa occhiali da vista o, per fare un esempio attuale, la mascherina.

4. Flessibilità di regolazione ridotta

La flessibilità di regolazione degli apparecchi acustici è un parametro fondamentale per ottenere un’acustica ottimale, quindi fedele alle esigenze del paziente. Gli apparecchi acustici convenzionati ASL, hanno pochi comandi di regolazione manuale, con risultati inevitabilmente approssimativi e poco performanti.

Uomo in disagio nell'uso di apparecchi retroauricolari

CARATTERISTICHE APPARECCHI ACUSTICI ULTIMA GENERAZIONE

Gli apparecchi acustici di ultima generazione, presentano dei vantaggi notevoli, sia dal punto di vista del confort che dell’estetica, ma soprattutto da un punto di vista acustico.

1.Alta definizione del suono e della parola

Gli apparecchi acustici di ultima generazione, a differenza degli apparecchi acustici ASL, sono in grado di distinguere i suoni utili da quelli di sottofondo. In questo modo garantiscono un ascolto più chiaro e definito, anche in situazioni molto rumorose. I pazienti, raggiungono un grado di comprensione della parola molto soddisfacente.

2.Estetica garantita

La maggior  parte degli apparecchi acustici di ultima generazione sono di dimensioni molto più ridotte rispetto a quelli convenzionati asl. Infatti, l’aspetto altamente miniaturizzato li rende meno visibili o addirittura totalmente invisibili; pertanto, vengono indossati dai pazienti con molto più piacere e soddisfazione.

Noi di Invisiben, ad esempio, siamo specializzati in apparecchi acustici invisibili, proprio per garantire al paziente non soltanto prestazioni acustiche eccellenti per una concreta risoluzione del problema, ma anche il massimo comfort per tutto il giorno, senza compromettere l’estetica del paziente.

Se vuoi i nostri apparecchi acustici invisibili, costruiti su misura per te dal leader mondiale, chiama subito il nostro numero verde 800693107 e prenota la tua consulenza gratuita con uno dei nostri Dottori Professionisti.

3. Flessibilità di regolazione

Gli apparecchi acustici di ultima generazione possono essere dotati di vari canali di regolazione. Questo, consente di ottenere una regolazione sonora super definita, fedele alle esigenze del paziente, in quanto personalizzata al massimo. La regolazione viene effettuata dall’audioprotesista tramite un apposito software.

4. Tecnologia Bluetooth

Fra le tecnologie degli apparecchi acustici di ultima generazione, quella del Bluetooth ricopre un ruolo fondamentale. Tale innovazione, consente la connessione senza fili alla televisione ed al cellulare, facilitando esponenzialmente la comprensione delle parole.

Statisticamente, la tv e il cellulare, rappresentano le esigenze prioritarie delle persone con problemi di udito. Non riuscire a sostenere una conversazione telefonica con un caro, non riuscire a seguire il proprio film preferito in tv, rappresentano un vero disagio per chi ha problemi di udito.

Con gli apparecchi acustici di ultima generazione, questi disagi possono essere finalmente ampiamente superati.

Vedi le nostre testimonianze

Apparecchi acustici convenzionati ASL

 

COME SCEGLIERE GLI APPARECCHI ACUSTICI GIUSTI?

Consigli Utili su come scegliere gli apparecchi acustici giusti!

  1. Affidati ad un’azienda che ti fornisca un servizio di assistenza certificata a vita;
  2. Diffida dai modelli di apparecchi acustici standard, non esistono quelli che vanno bene per tutti;
  3. Scegli gli apparecchi acustici più adatti al tuo stile di vita;
  4. Orientati sempre verso apparecchi acustici costruiti su misura per te.

La personalizzazione è fondamentale per ottenere dei risultati importanti per la tua conduzione uditiva.

Se segui attentamente queste semplici regole, riuscirai ad ottenere risultati che sorprenderanno te e tutte le persone che ti vogliono bene.

Affidati ad Invisiben per la soluzione dei tuoi problemi di udito.

Chiama il nostro Numero Verde e prenota subito la tua visita gratuita.

Maurizio Saliola
Maurizio Saliola
Presidente e Fondatore Invisiben

Ciao, sono il Dott. Maurizio Saliola, soprannominato dai miei pazienti " Il dottore dell'udito invisibile" in virtù del lavoro che svolgo. La mia missione è aiutare le persone a riavere l'udito invisibile come al naturale. È per questo che, ogni giorno mi impegno a risolvere anche i casi più complessi.

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3 Comments
Biagio

Lo già ordinato mi deve. Arrivare sono in attesa che mi chiamano per il ritiro

Mauro

Mi manca il 70% all’orecchio sx e 30% dx

Signor Mauro Buonasera.
Le linee guida che identificano gli aventi diritto al contributo da parte del Sistema Sanitario Nazionale sono:

– I Minori affetti da ipoacusia
– I cittadini in possesso di invalidità civile del 100% con indennità di accompagnamento
– I cittadini in possesso di invalidità civile inferiore al 100% (qualunque percentuale) , nella quale sia però accertata l’ ipoacusia.

Soffrire, da come riporta lei nel commento, di una diminuzione di udito bilaterale (cioè presente ad entrambe le orecchie) e asimmetrica ( cioè l’ipoacusia non ha la stessa gravità, ma un orecchio percepisce diversamente dall’altro) potrebbe comportare dei rischi se sottovalutata, le consiglio di leggere il nostro articolo dedicato proprio ai rischi della diminuzione uditiva https://www.invisiben.it/i-rischi-della-diminuzione-uditiva/

Per questo motivo le consiglio di contattarci per una visita al nostro numero verde 800629506 o come preferisce attraverso la nostra pagina contatti.
https://www.invisiben.it/contatti/

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